Virtual tour Google per hotel: a cosa serve

Premessa:

Innanzitutto, la foto panoramica è un prodotto non certo nuovo, dagli anni 2000 gli hotel più all’avanguardia hanno realizzato il proprio virtual tour che mostra virtualmente parte della struttura, ma, diciamolo, non era certamente una soluzione pratica ed efficace : per visualizzarlo infatti, quasi sempre occorreva installare javascript, o quicktime, o plugin, poi su alcuni browser non funzionano, e da mobile ce lo scordiamo di vederlo. Tutto sommato però era un prodotto di elite, perchè costava parecchio e rafforzava il brand mostrandolo attento a promuoversi con nuove tecniche. Era quindi un pò come andare in giro in una Lamborghini: è scomoda, consuma un botto, ma .. “abbiamo fatto per primi il virtual tour”, vuoi mettere?! ( E per fortuna non c’era il web analytics all’interno ). Poi, nel 2012 in Italia arriva Google Business Photos, che semplifica questo servizio, trasformando le foto panoramiche degli hotels in un estensione di Street e rendendolo accessibile a chiunque. Successivamente, da Agosto 2014, Google rivoluziona la modalità di scatto dei tour virtuali per hotels introducendo un nuovo tipo di esplorazione, detta ad aree. Il principio alla base di questa nuova modalità è che oggi l’utente che cerca un alloggio dedica pochissimi secondi per attività, fino a trovare quella che rispecchia più le sue esigenze. Ed ecco che Google Hotel Finder, l’alternativa a booking.com, in questa nuova modalità gioca un ruolo chiave.  Nella vecchia modalità di esplorazione, l’utente si muove soltanto andando avanti con le freccette e doveva andare a indovinare se le stanze stavano nella freccia a destra o quella a sinistra, oppure perdere vari minuti per esplorare tutto l’hotel per rendersi conto di cosa dispone.

Con questa nuova modalità in pochi secondi si esplora tutto l’hotel! Ecco come:

Modalità di navigazione:

Ci sono innanzitutto due scenari principali di navigazione : 

  • la prima è lo scenario in cui l’utente ha trovato un hotel a cui è interessato in un sito esterno a Google, come Expedia, Trivago, Booking, Hotels.com, ecc, ma vuol farsi una ricerca per capire meglio la posizione sulla mappa in Google Maps o avere più informazioni. Ecco che quindi il visitatore inserirà il nome dell’hotel nella query di Google e avrà questo scenario:

Come compare un hotel in Google.it

In basso,le aree dell'hotel, per una rapida e completa consultazione

  • la seconda è lo scenario in cui un utente sceglie una struttura direttamente da Google Hotel finder, e lo scenario che si avrà davanti sarà il seguente:

Un utente interessato inserisce una data e sceglie la struttura. La freccia evidenziata simboleggia la possibilità di esplorarne gli interni.

A questo punto, l’utente sceglie una struttura, e avrà davanti a se questo scenario:

Google Hotel Finder2

Cliccando su “Guarda dentro”, si esploreranno tutte le varie aree hotel, cliccando nelle freccie selezionate, come sotto:

Google Hotel Finder4

Google Hotel Finder5

Google Hotel Finder3

  Vantaggi:

Il vantaggio principale, oltre a garantire un ottima prima impressione, è che essendo basato sui server e sulle API di Google Maps,  è estremamente modulare e personalizzabile: con i dovuti strumenti di webmarketing, si possono realizzare delle applicazioni molto interessanti e prestigiose, come ha fatto la Royal Caribbean usando un sito dedicato per la promozione in modo innovativo della sua nave da crociera e il virtual tour per stupire i suoi potenziali clienti. Inoltre, è integrato nelle ricerche che fanno gli utenti. Sono gli utenti che, trovando la tua struttura, rimarranno piacevolmente impressionati dalla possibilità di esplorare l’interno, e inconsapevolmente gli fai risparmiare tempo, trovando tutte le informazioni visive che necessitano in pochi secondi , Inoltre, differenzia dai competitors, massimizza la presenza della tua attività sul web e ti semplificherà moltissimo il tasso di conversione. Potrei parlare delsenso di fiducia che genera, prestigio e rafforzamento del brand, e di tanto altro ancora.

Statistiche:

Dai sondaggi effettuati da compagnie americane che lavorano nel settore turistico (come Property week, Best Western, Ice Portal, Realtor,  Hotel-seekers.com, eMarketer, HeBS,Google ThinkInsights ) è emerso che:

  • Le strutture che hanno un virtual tour sono viste fino al 40% in più rispetto a quelle che hanno solo tradizionali fotografie (fonte: Pew Internet Life Study);
  • Il 75% degli intervistati,potenziali clienti, hanno confermato che preferiscono visualizzare tramite virtual tour un attività piuttosto che una fotografia normale;
  • L’80% degli intervistati hanno dichiarato che contenuti multimediali sono molto importanti prima di decidere di acquistare un prodotto o servizio;
  • Best Western ha dichiarato di aver avuto fino al 48% in più di prenotazioni dopo aver realizzato il virtual tour di ogni sua struttura;
  • Ci sono casi in cui alcune strutture ricettive hanno aumentato fino all’85% le prenotazioni a seguito della realizzazione di un virtual tour;
  • I siti di hotel che hanno un virtual tour integrato, intrattengono fino a 3 volte i visitatori. Rimanendo di più all’interno del sito, aumenta il tasso di conversione.
  • I viaggiatori scelgono in media fino a 3-4 strutture prima di fare una scelta;
  • Le stime dichiarano che il ROI (return of investment ) è meno di 4 settimane;

Tutti i dati posti sopra sono verificati e ricercabili su Google (in inglese). Se sei interessato, o vuoi approfondire, contattami!

 

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Posted on 12 Febbraio 2015 in Google

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